“L’entanglement nei sistemi quantistici a molti corpi” di Davide Rossini (Università di Pisa / INFN)

Abstract:

Uno dei tratti distintivi dei sistemi quantistici è la possibilità di instaurare uno speciale tipo di correlazioni altamente non locali, note come entanglement, che non hanno analogo in meccanica classica. Nell’ultimo trentennio, l’entanglement è stato al centro di una rivoluzione scientifico-tecnologica sfociata nella nascita della cosiddetta informazione quantistica. Da un lato, ciò ha permesso di sviluppare una serie di tecniche utili alla comunicazione e al calcolo quantistico. Dall’altro, è stato possibile aumentare le nostre conoscenze in altre aree fondamentali della fisica, come la meccanica statistica e la teoria della materia condensata. In questo colloquio esaminerò alcuni concetti cardine di questa rivoluzione, focalizzandomi sulla descrizione di proprietà peculiari dei sistemi quantistici fortemente interagenti e discutendo infine alcuni problemi aperti, tuttora oggetto di investigazione.

 

Webinar “The Italian Factor at Fermilab” di Giorgio Bellettini – Martedì 18 maggio ore 19:00

Il link Zoom dell’evento, al quale e’ necessario registrarsi in anticipo, e’ il seguente:

https://us02web.zoom.us/webinar/register/WN_9bjk6-FiSOWuptFogwLMsg

In allegato trovate una locandina dell’evento; maggiori informazioni sul sito www.issnaf.org
Abstract:
A very significant outcome of the long-standing collaborative effort of Italians and North American nuclear physicists is the present deep involvement of Italians in the scientific and cultural life of Fermilab. Giorgio Bellettini reflects on a scientific career that started in the sixties, spanned two continents and was marked by a strong collaboration between American and Italian physicists, such as on the CDF experiment at the Fermilab Tevatron collider, where over 100 Italian scientists participated. His deep, constant involvement with Americans shaped many significant events, including two important scientific discoveries. After the end of CDF data-taking ten years ago, the Italian INFN is participating strongly in new world-class experiments at Fermilab and is looking to play an important role in the exploration of neutrino physics, the field where Italians have been making important contributions and on which the Lab is betting for future fundamental discoveries. Additionally, the Cultural Association of Italians at Fermilab, created by Bellettini to enable Italian students to train in the USA and to spread the Italian language, music and culture in the US, is another aspect of his important legacy.

“Warning. I grandi pericoli planetari: conoscerli per difendersi” – Lunedì 17 maggio alle ore 15:00 – “Clima e Oceani: cambiamenti minacciosi” con Elisabetta Erba e Carlo Barbante

“Warning. I grandi pericoli planetari: conoscerli per difendersi” è il ciclo di seminari organizzato da INFN di Pisa, Palazzo Blu e Fondazione Pisa dedicato ai gravi pericoli di carattere naturale a cui è esposto il nostro pianeta. L’iniziativa, rivolta principalmente agli studenti delle scuole superiori, è aperta a tutta l’opinione pubblica che voglia approfondire questi temi per farsi trovare pronta.

Lunedì prossimo 17 maggio alle ore 15:00 si svolgerà il quinto incontro dibattito dal titolo: “Clima e Oceani: cambiamenti minacciosi” relatori dell’incontro saranno Elisabetta Erba e Carlo Barbante, l’incontro sarà trasmesso in diretta streaming su i canali di Palazzo Blu:

https://warning.palazzoblu.it/streaming-video/
https://www.facebook.com/PalazzoBluPisa
https://www.youtube.com/channel/UCzHXrr_X6OxKdJjAj2bGisg

maggiori informazioni sull’evento

https://warning.palazzoblu.it/seminari/gli-eventi-oceanici/

“Two paths toward precision at a high energy lepton collider” di Dario Buttazzo (INFN Pisa)

Abstract: A high energy lepton collider is the perfect discovery machine for particle physics, allowing to directly produce particles at the highest possible energies. However, it also has a huge potential for precision physics. I will discuss two different, and complementary ways in which such a machine could allow to indirectly probe new physics at an unprecedented level: high-energy scattering processes that have maximal sensitivity to new physics effects, and high-rate processes such as those induced by vector boson radiation. I will discuss a few most significant examples related to the muon g-2, electroweak boson production, and Higgs physics measurements. In particular, a muon collider could provide the first high-energy test of the muon g-2 anomaly, and could improve the bound on the muon electric dipole moment by three orders of magnitude.

 

SAPER SPIEGARE LA SCIENZA IN 3 MINUTI: 30 GIOVANI STUDIOSI SI SFIDANO A PISA

Al via la selezione dei due rappresentanti “toscani” dell’ edizione 2021 di FameLab, il talent show internazionale della divulgazione scientifica. I due vincitori parteciperanno alla finale nazionale di Catania, prevista a giugno. Appuntamento venerdì 30 aprile nella Sala Azzurra della Scuola Normale.

Solo 3 minuti per spiegare in maniera accattivante, ma rigorosa, quale è il proprio settore di ricerca.  A Pisa venerdì 30 aprile si sfideranno nell’arte di saper raccontare la scienza i candidati alle selezioni regionali di FameLab Italia, il talent show internazionale della divulgazione scientifica che quest’anno fa tappa anche ad Ancona, Brescia, Camerino, Catania, Genova, Sassari e Trieste.

Trenta tra studenti e ricercatori di istituti toscani, donne e uomini dai 23 ai 40 anni provenienti in massima parte dall’area pisana e fiorentina, dovranno dimostrare la propria bravura davanti a una giuria di esperti nei settori scientifici e nel campo della comunicazione. Ospite d’onore sarà lo scrittore e divulgatore Marco Malvaldi. Il contest pisano selezionerà due candidati che competeranno con gli altri vincitori e vincitrici regionali nella selezione nazionale a Catania, in programma dal 3 al 5 giugno, in vista della finale internazionale di FameLab, a settembre a Cheltenham, UK.

Organizzato a Pisa dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), ente capofila, dall’Università di Pisa, dalla Scuola Normale Superiore, dalla Scuola Superiore Sant’Anna, e dall’Osservatorio Gravitazionale Europeo (EGO), il talent si svolgerà in due momenti: la mattina ciascuno dei trenta candidati proporrà un argomento di ricerca e lo racconterà nella maniera più convincente alla giuria di esperti presente in Sala Azzurra. Gli 8 ritenuti migliori saranno ascoltati nel pomeriggio anche da una giuria popolare, con 120 studenti di 7 scuole superiori toscane collegati in remoto, dopodiché avverrà la proclamazione dei due vincitori.

Fanno parte della giuria, oltre Malvaldi, Stefano Marmi (matematico  della Scuola Normale), Elena Cuoco (fisica dell’Osservatorio EGO), Eleonora Da Pozzo (biotecnologa dell’Università di Pisa), Paolo Dario (bioingegnere della Scuola Sant’Anna). Coordinerà i lavori Marco Incagli, fisico dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e presidente del Comitato Organizzatore. Porterà il saluto del Comune di Pisa l’assessore Paolo Pesciatini, testimonial dell’evento.

Come premio immediato, i due finalisti toscani potranno partecipare alla Masterclass di FameLab Italia, workshop di formazione in comunicazione della scienza e public speaking, che si svolgerà a Perugia dal 13 al 15 maggio. Ideato nel 2005 dal Cheltenham Science Festival, FameLab si svolge in tutto il mondo e dal 2012 coinvolge anche l’Italia grazie alla collaborazione tra Psiquadro, coordinatore nazionale, e British Council Italia, ente culturale britannico che ne ha promosso la diffusione a livello globale. In 10 anni in Italia ha toccato 25 città e coinvolto circa 1000 giovani ricercatori grazie a una collaborazione con più di 100 partner culturali tra Università, Istituti di Ricerca e enti pubblici, società di comunicazione della scienza, musei e media partner.

“Advanced Virgo and beyond, a journey in the exploration of space-time with Interferometric Gravitational Wave Detectors” di Francesco Di Renzo (Università di  Pisa / INFN)

Abstract:

Five years of observations by the Advanced Virgo and Advanced LIGO Gravitational Wave Detectors have provided invaluable information on the “violent” Universe. This includes the properties of the sources of about 50 confident detected signals of binary black hole and neutron star mergers currently published, together with their related astrophysical populations. Many other sources, like cosmic strings, pulsars and magnetars have been constrained in their abundance and mechanisms of emission. These achievements have been possible thanks to the upgrades of the first generation of Interferometric Gravitational Wave Detectors operated until 2011.
In this presentation, we will review the evolution of the “Second Generation” detectors, putting in evidence the increase of their sensitivity expressed by the volume of space-time explored. We will also provide an outlook of the implementation of the ongoing upgrades for the “Plus” version of the Advanced Virgo laser interferometer, and give some insight into the technologies that will be adopted for the Third Generation, and what they will bring to us.

 

Trovate la connessione  Zoom  in questa pagina Indico https://agenda.infn.it/category/1515/
 

Ciclo seminari di strumentazione

Nell’ambito del corso “Instrumentation for fundamental interaction physics” della Laurea Magistrale in Fisica delle Interazioni Fondamentali, sono stati organizzati alcuni seminari di strumentazione, aperti a tutti gli studenti e tutti coloro che sono interessati.  I seminari saranno tenuti da esperti nel campo con lo scopo si collocare le tecnologie di strumentazione nel contesto di esperimenti passati, presenti e futuri.

7-May-2021 Friday 15:00 16:00 Space instrumentation (AMS, Fermi/Glast, IXPE) [Sgro’]
10-May-2021 Monday 11:00 12:00 Large area cosmic ray experiments (Magic, CTA, Auger) [Paoletti]
10-May-2021 Monday 12:00 13:00 Large volume rare events detectors (SuperK, HyperK, Dune, Darkside, Icecube, KM3) [Stracka]
13-May-2021 Thursday 11:00 12:00 Instrumentation for rare decay searches (MEG, Mu2E, Mu3E) [Papa]
13-May-2021 Thursday 12:00 13:00 Forward spectrometers (NA62, LHCB) [Morello]
14-May-2021 Friday 15:00 16:00 High energy hadron colliders (CDF, CMS, ATLAS, FCChh) [Bedeschi]
17-May-2021 Monday 11:00 12:00 High energy lepton colliders (LEP, ILC, CLIC, FCCee) [Azzurri]
17-May-2021 Monday 12:00 13:00 Low energy lepton colliders (KLOE, BES III, Babar, Belle (II)) [Forti]

I seminari verranno svolti sulla piattaforma  Microsoft Teams

14 aprile 2021 ore 15:00

Mini-workshop sulla misura della anomalia magnetica del muone da poco annunciata da parte dell’esperimento Muon g-2 al Fermilab.

Interverranno:
– Graziano Venanzoni (INFN Pisa) : Il coinvolgimento italiano nell’esperimento
– Marco Incagli (INFN Pisa): La misura della anomalia magnetica a_\mu = (g-2)/2
– Massimo Passera (INFN Padova): L’interpretazione teorica

Il risultato è ormai noto e questa è una occasione per approfondire alcune questioni specifiche e porre domande che in un seminario online con piu’ di 1000 persone collegate non è semplice formulare.

Il link per il collegamento e’:
https://fnal.zoom.us/j/5650124833?pwd=ODBEU0tvUVAveWdOd0NOMThmaXY1UT09
Meeting ID: 565 012 4833
Passcode: 3939

7 aprile 2021 – ore 17:00

Nel collegamento verra’ reso pubblico il risultato dell’esperimento g-2 presso il Laboratorio Fermilab.
Una seconda presentazione verra’ fatta al Cern il giorno successivo alle ore 16:00.
Le due presentazioni saranno tenute dagli Spokesperons dell’esperimento Chris Polly, a Fermilab, e Graziano Venanzoni, al Cern, e saranno introdotte da teorici di fama internazionale.
Trovate i dettagli dei collegamenti ai seguenti link:
https://theory.fnal.gov/events/event/first-results-from-the-muon-g-2-experiment-at-fermilab/
  https://indico.cern.ch/event/1019685/

Come sapete, il risultato dell’esperimento g-2 e’ molto atteso, dopo che per quasi 20 anni il precedente esperimento E821 a BNL e le predizioni del Modello Standard hanno mostrato una tensione di 3.7 sigma. Per cui l’annuncio sara’ sicuramente seguito con interesse da molti colleghi.

Per dare una maggiore opportunita’ di porre domande specifiche e chiedere ulteriori approfondimenti, non sempre possibile in un seminario internazionale con centinaia di persone collegate, il giorno mercoledi’ 14 aprile (seguira’ avviso specifico) terremo a Pisa un mini-workshop con Marco Incagli, responsabile nazionale di g-2 e chairman dell’Institutional Board dell’esperimento, e Massimo Passera, teorico, che inquadrera’ il risultato nel contesto del Modello Standard e della Fisica Beyond the Standard Model. Introdurra’ Graziano Venanzoni.